Descrizione
Con i cinque libri di lavoro del blocco Funzioni Esecutive, stimoliamo il processo intellettuale più complesso e avanzato degli esseri umani, strettamente legato alle facoltà cognitive di ragionamento, controllo dell’attenzione e processo decisionale.
Seguendo i libri di lavoro sulle Funzioni Esecutive, alleniamo le sfaccettature più importanti di questo processo come: la pianificazione temporale del proprio comportamento, la capacità di mettere in sequenza e organizzare le informazioni, la soppressione dei dati irrilevanti, la comprensione del linguaggio astratto e il ragionamento sulle informazioni visive.
Includiamo un ampio repertorio di compiti verbali e visivi, dato che le funzioni esecutive, più che lavorare con contenuti propri, supervisionano e controllano il resto dei processi cognitivi (memoria, attenzione, linguaggio, percezione, ecc.) In questo blocco lavoriamo con esercizi per migliorare le funzioni esecutive:
- Ordinare le azioni: mostriamo un elenco di passi rilevanti per svolgere una certa attività e raggiungere un determinato obiettivo, ma non sono in ordine. Alla persona viene chiesto di inserirli in una successione temporale logica. Ogni passo è un prerequisito per il successivo, quindi l’obiettivo generale può essere raggiunto solo se i passi sono disposti nella sequenza corretta. Nei livelli iniziali utilizziamo illustrazioni, mentre nei livelli successivi utilizziamo solo testo scritto. Sottoprocessi coinvolti: sequenza di funzioni esecutive, pianificazione di funzioni esecutive, memoria di lavoro, comprensione linguistica.
- Interferenza: sotto il nome di Interferenza sono riunite 10 attività con stimoli e istruzioni diverse, ma che condividono la caratteristica di mostrare contemporaneamente due fonti di informazione in conflitto. La persona deve prestare attenzione a una fonte di informazioni e inibire l’altra fonte di informazioni con cui è in competizione. Utilizzando attività diversificate, facciamo in modo che la persona esegua l’elaborazione esecutiva e le impediamo di sviluppare automatismi. L’elaborazione esecutiva, che è più flessibile, agisce principalmente durante le prime volte che ci troviamo di fronte a un compito. Sottoprocessi coinvolti: controllo dell’interferenza, controllo inibitorio.
- Elenchi ordinati: in questo caso chiediamo alla persona di organizzare una serie di parole o immagini. Ad esempio, possiamo chiedere di organizzare i concetti “sedia, penna e camion” secondo il criterio del peso minore o maggiore. Nei primi livelli utilizziamo immagini e forniamo il criterio per ordinare il materiale. Nei livelli avanzati, utilizziamo parole scritte e la persona deve generare un criterio per organizzare l’elenco. Ad esempio, la sequenza “nipote, nonno, padre, bisnonno, figlio, pronipote” può essere ordinata generando i criteri dal più giovane al più vecchio: “pronipote, nipote, figlio, padre, nonno e bisnonno”. Sottoprocessi coinvolti: organizzazione e sequenza, ragionamento linguistico, comprensione linguistica.
- Ragionare sulle differenze: In ogni esercizio mostriamo un gruppo di parole che sono correlate tra loro nel significato, ad eccezione di una parola che è diversa dalle altre, ad esempio un “intruso”. La persona deve cancellare il termine diverso e non correlato agli altri. Sottoprocessi coinvolti: funzione esecutiva di classificazione semantica, memoria di lavoro, ragionamento linguistico, comprensione linguistica.
- Ragionare sulle sequenze: Gli stimoli si susseguono, ripetendosi nello stesso ordine più volte. Osservando l’elenco di stimoli, la persona deve capire qual è lo schema che si ripete e continuare l’elenco aggiungendo altri stimoli. Sottoprocesso coinvolto: funzione esecutiva di sequenziamento, ragionamento visivo.
- Astrazione verbale: utilizziamo proverbi, modi di dire e detti che fanno parte della conoscenza popolare. La persona deve scegliere quale sia il consiglio o l’idea implicita che sta cercando di trasmettere, ma che non si trova nel contenuto manifesto della frase. Sottoprocessi coinvolti: ragionamento verbale, linguaggio metaforico, comprensione linguistica.
- Ragionamento visivo: nella parte superiore della scheda mostriamo una tabella con quattro caselle. Tutte le caselle contengono un’immagine, tranne l’ultima. Le figure cambiano da una cella all’altra seguendo un criterio. La persona deve scoprire qual è il criterio in base al quale le figure cambiano e scegliere l’opzione appropriata in fondo alla scheda per completare la tabella. Sottoprocessi coinvolti: ragionamento visivo, sequenza visiva, rotazione mentale delle immagini, discriminazione percettiva di forme, figure-terra, dimensioni e orientamento visivo.
Ogni cartella di lavoro è accompagnata da una guida per l’utente che illustra la natura delle attività, le istruzioni su come applicarle, le modalità di valutazione delle risposte e gli esempi delle attività proposte.
Le diverse cartelle di lavoro sulle Funzioni Esecutive, organizzate per livello di difficoltà, possono essere utilizzate in modo flessibile dal terapeuta e sono un ottimo rinforzo per il blocco Attenzione della nostra Collezione, in quanto allenano e mantengono la capacità di concentrazione.
Testo in spagnolo.