Descrizione
Ayudando a Bruno – storie di eroi della fattoria
Una storia di impianti cocleari persi e ritrovati nella fattoria (il giovane contadino ha una perdita dell’udito), raccontata attraverso versi in rima pieni di suoni di animali per “imparare ad ascoltare” con particolare attenzione all’apprendimento precoce.
Oh no! Il contadino ha perso i suoi processori vocali! Tutti gli animali della fattoria si uniscono alla ricerca… ma chi sarà il primo a trovare il dispositivo e ad essere incoronato eroe della fattoria?
Questa divertente storia in rima incorpora un’ampia gamma di suoni di animali per “imparare ad ascoltare” mentre vaghiamo per la fattoria alla ricerca delle orecchie magiche perdute da Bruno, il ragazzo contadino.
Splendidamente illustrato con un adorabile cast di personaggi della fattoria pieni di umorismo e personalità, questo libro è ideale per i giovani studenti e i primi ascoltatori, sia per l’uso a casa che come risorsa didattica per le scuole, gli insegnanti dei sordi, i terapisti e i logopedisti. Il libro può essere utilizzato durante o a supporto delle sessioni di terapia verbale e uditiva per esercitarsi su un’ampia gamma di suoni ambientali, per imparare i nomi degli animali e per discutere i motivi per cui i diversi personaggi reagiscono in modo diverso e come si sentono.
Si tratta di un libro per bambini inclusivo, con un protagonista sordo, ma che non tratta specificamente della perdita dell’udito: è quindi una storia divertente e coinvolgente per qualsiasi bambino. Bruno, il giovane contadino protagonista della storia, ha una perdita dell’udito, ma è per lo più un bambino come tutti gli altri, che si diverte nella fattoria con i suoi amici animali.
Tuttavia, alcuni messaggi di sensibilizzazione sulla sordità sono sottilmente integrati nella storia, rendendo il libro una risorsa utile per gli insegnanti tradizionali che educano i loro studenti alla perdita dell’udito. Allo stesso tempo, il libro permette di rappresentare i bambini sordi o ipoudenti che utilizzano impianti cocleari, apparecchi acustici o altre tecnologie di ascolto assistito. Come dice l’autrice: “Una cosa che ho imparato come madre di un bambino sordo è questa: #RepresentationMatters non è solo una frase di circostanza senza senso: conta davvero e fa davvero la differenza per i nostri figli!”.
Testo in spagnolo.